Viaggiare sicuri in Marocco: ecco alcuni trucchi

Alcuni trucchi per viaggiare sicuri in Marocco

Il Marocco sicuramente è una delle migliori mete nordafricane, ma un viaggiatore esperto sa perfettamente che bisogna sempre stare all’occhio.

Se hai intenzione di viaggiare sicuro in Marocco per una bella vacanza, ci sono alcune cose che ti conviene fare se non vuoi ritrovarti brutte sorprese.

Primi passi per viaggiare sicuri in Marocco

Prima di partire è utile sottoscrivere un’assicurazione di viaggio perché possono capitare degli imprevisti. Questo perchè viaggiare sicuri in Marocco significa anche accedere agli ospedali giusti in caso di emergenza.

Si tratta di un paese economico. Se si prende come riferimento Marrakech, una delle zone più care, si resta piacevolmente sorpresi spostandosi in zone un po’ più remote come Errachidia dove i prezzi sono ridicoli per i nostri standard.

Per i taxi si deve contrattare prima di salire. Una corsa dall’aeroporto al centro di Marrakech, che dura circa un quarto d’ora, viene a costare intorno ai 100 dirham.

In città nei ristoranti di fascia medio alta ci si può aspettare quanto qua pagheremmo per una pizzeria. La benzina costa poco e questo è molto interessante se si decide di girare con mezzi in affitto.

Non c’è problema a cambiare da euro a dirham, ma per muoversi in sicurezza è bene evitare di convertire troppa valuta, perché riportare quello che avanza in moneta europea non conviene. I bancomat funzionano con le principali carte.

Le carte di credito per le spese di ogni giorno non sono molto adatte, perché in Marocco tendono a non accettare il pagamento elettronico, preferendo quello tradizionale in contanti.

Muoversi in Marocco

Muoversi in auto in Marocco non è un problema, perché il traffico è rado e tranquillo, ma entrare in città è un’esperienza che non si racconta, perché convivono carri trainati dagli asini con i camion, i clacson sono usati a caso e il codice stradale viene interpretato un po’ come capita.

Per viaggiare con un’auto in affitto in Marocco, prima assicuratevi che nella meta in cui poi dovrete riconsegnarla ci sia un ufficio di quella stessa azienda, altrimenti può diventare un problema serio. Per qualche motivo gli incaricati tendono a non farsi riconoscere e quindi sempre rischio di ridare la macchina ad un malintenzionato e dover poi ripagare le spese.

Lungo le strade la polizia mette posti di blocco a checkpoint. Ve ne accorgerete perché lungo la carreggiata inizieranno a venir fuori i cartelli che indicano che dovete rallentare. Fatelo perché altrimenti le multe sono molto salate. Pr fortuna si può guidare con la patente italiana senza bisogno di quello internazionale.

Per i parcheggi prestate particolare attenzione, perché come dalle nostre parti ci sono tanti abusivi ed è sempre opportuno cercare un parcheggio a pagamento, perché c’è sempre il rischio di trovarsi un vetro rotto.

il WiFi in Marocco c’è e non c’è, spesso gli alberghi ne sono dotati ma è estremamente lento. Per quanto invece riguarda la ricarica dei dispositivi la spina è uguale a quella italiana, ma con soltanto due fori, quindi a volte serve l’adattatore.

Meglio rivolgersi a un’agenzia per spostamenti e tour, evitando di optare per il fai da te a meno che non siate viaggiatori esperti.

Il problema non sono tanto i truffatori che semplicemente si prenderanno i vostri soldi e scompaiono in un vicolo, quanto i malintenzionati che nelle grandi città potrebbero portarvi in zone poco frequentate per cercare di derubarvi, un po’ come capita nel resto del mondo.