Zanzariere molto sporche: come pulirle?

Le protezioni dagli insetti sono essenziali a casa in ufficio per vivere la bella stagione con maggiore serenità, ma bisogna fare attenzione a tenere tali articoli in perfette condizioni. La sporcizia si accumula facilmente impedendo il corretto scorrimento della zanzariera e bloccando il regolare passaggio dell’aria. Si possono pulire le zanzariere con il phon perché, sebbene sembri un metodo inusuale, l’asciugacapelli aiuta a espellere la polvere e i residui che sono incastrati tra le maglie della rete. Lo strumento va usato unicamente dall’interno verso l’esterno, in modo da far uscire i residui e non sporcare l’ambiente domestico o di lavoro. Meglio prediligere l’aria fredda e avvicinare il più possibile il phon alla rete stessa, così da ottimizzare l’efficacia dell’azione. Il sistema è perfetto per le zanzariere plissettate perché non sono molto rigide e il risucchio dell’aspirapolvere potrebbe danneggiarle. Si tratta di una procedura simile a quella del compressore, anche se naturalmente la fuoriuscita d’aria avviene con una potenza più limitata, così da salvaguardare le reti flessibili e meno resistenti. Si può anche far seguire il lavaggio con acqua e detergente neutro. Per sapere come pulire le zanzariere, è opportuno valutare il materiale e l’impianto del prodotto, scegliendo il metodo che più risponde alle specificità dell’articolo.

Tipologie di zanzariere e procedure

Lo sporco non è sempre visibile, ma si accumula andando a limitare la funzionalità dell’oggetto, fino a impedirne il corretto utilizzo. Si rende, quindi, necessario effettuare interventi di pulizia periodici, agendo con attenzione per rimuovere i residui senza arrecare danno alla protezione contro gli insetti. Il materiale è fondamentale per decidere le sostanze o gli strumenti da usare. Essenzialmente si trovano PVC, fibra di vetro, acciaio inox e alluminio. La loro resistenza è buona, anche per far fronte al vento, tuttavia si deve operare con delicatezza. Va preso in considerazione anche il sistema di apertura, infatti si trovano zanzariere a scorrimento laterale, a rullo o avvolgibili, plissettate o a soffietto. È sicuramente utile apprendere come pulire le zanzariere senza smontarle, per riuscire a procedere su buona parte dei modelli. Grazie a qualche accorgimento si riesca a effettuare la rimozione dello sporco preservando la funzionalità del prodotto e si allunga la sua durata nel tempo. Serve solo la massima delicatezza per lavare la rete e le varie parti del telaio senza rovinarle. Basta prendere una bacinella con tre litri d’acqua, sgrassatore e aceto e usare una spugna morbida da passare su tutte le superfici dell’impianto e sulla rete. Non si deve esercitare pressione e può essere utile abbassare la tapparella per avere un appoggio. Nello stesso modo si fa il risciacquo. Sapere come pulire le zanzariere con il vaporetto è indispensabile, perché questo metodo permette di sterilizzare la rete che contiene i resti di insetti morti. Inoltre, la macchina assicura una grande velocità nel completamento dell’intervento. Bisogna assicurarsi di operare a una temperatura bassa. Va inserita acqua nel macchinario, così da vaporizzarla sull’intera superficie.

Altri metodi di pulizia

Il phon e il vaporetto sono attrezzi perfetti per la rimozione della sporcizia, ma non sono gli unici. Bisogna, tra l’altro, pensare a eliminare la polvere e quindi andare a fondo con una sostanza efficace, come sapone di Marsiglia, aceto bianco o acqua con getto di pressione forte. In questo modo si igienizza. Ecco come pulire le zanzariere con il folletto: si sceglie la bocchetta adatta, con la fessura al termine, e si tiene una potenza medio-bassa, passando poi nello stesso verso su tutta la superficie. Successivamente si può strofinare delicatamente la spugna con un detergente neutro. In alternativa, si usa una spazzola con setole morbide, meglio di nylon. Si trova comunemente in commercio e serve a fare una pulizia accurata. Oltre a pulire le zanzariere con il phon (vedi qui come fare https://zanzariera.it/come-pulire-le-zanzariere/) e con gli altri accessori, bisogna adottare una certa frequenza, specialmente all’inizio e alla fine della stagione di utilizzo delle stesse zanzariere.