In Giappone esiste davvero la moda dei denti a yaeba?

In Giappone esiste davvero la moda dei denti a yaeba?

In Italia è normale voler aggiustare i denti storti il prima possibile. Le opzioni sono molteplici, dagli apparecchi fissi ai famosissimi Invisalign che portano a risultati eccellenti in poche settimane. Il confronto dei denti prima e dopo l’invisalign è confortante.

Ma in Giappone c’è una tendenza sorprendente (una delle 20 individuate da Esyviaggio.com) che in realtà promuove i denti storti come segno di giovinezza. Yaeba, o “doppio dente”, è una pratica in cui i propri canini vengono spinti in avanti per aiutarli a sembrare zanne.  “Yaeba” significa letteralmente “dente multistrato” o “doppio” e descrive l’aspetto a zanne ottenuto quando i molari affollano i canini e li spingono in avanti. Non è una grave deformità dentale, ma è certamente sufficiente per farti prendere di mira a scuola in alcuni paesi.

Ma come funziona e ci sono rischi associati a una procedura così insolita?

Scopriamo tutte le curiosità sulla particolare pratica molto in voga in Giappone e i rischi che porta alla salute orale.

Come funziona la moda dei denti Yaeba?

Yaeba è una procedura cosmetica che prevede l’adesione temporanea di denti artificiali ai canini per farli sembrare più lunghi e appuntiti, quasi come le zanne dei vampiri. Alcune persone hanno anche i denti esistenti spostati in posizioni storti per ottenere l’aspetto.

Yaeba è popolare in Giappone perché alcune persone credono che faccia sembrare le donne più giovani e alla mano.

Tuttavia, questa pratica può portare ad importanti rischi da non sottovalutare. Spostare intenzionalmente i denti fuori allineamento può causare gravi danni futuri.

Poiché yaeba incoraggia il sovraffollamento dei denti, aumenta il rischio di sviluppare una crescita eccessiva di batteri in spazi difficili da pulire. I batteri provocano alitosi, gengiviti e carie.

La crescita eccessiva dei batteri può anche contribuire ad aumentare il rischio di problemi di salute generali come malattie cardiache, ictus, polmonite e complicazioni del diabete.

A seconda del tipo di adesivo utilizzato, l’opzione temporanea può danneggiare lo smalto.

Denti sovraffollati e disallineati possono ostacolare il movimento naturale del morso e della mascella, causando disagio o disfunzione.

La procedura consiste nell’incollare cappette artificiali provvisorie o permanenti ai denti esistenti.

Apportare modifiche ai denti posizionando queste cappette artificiali su di essi può comportare la rimozione dello smalto naturale e indebolire la struttura del dente. E non è nemmeno economico: queste procedure possono costare 300 dollari – o anche di più.

Alcune persone dicono che yaeba è un primo passo per celebrare le nostre “imperfezioni” e allontanarci dal bisogno di denti perfetti e dritti. Alcuni lo paragonano alla crescente popolarità dei denti spalancati. Altri dicono che yaeba pone troppa enfasi sulla necessità di sembrare “da ragazza” o più giovane per essere attraente.

Le origini della nuova moda dei denti a vampiro

Da alcuni anni ormai, c’è stata una mania tra le giovani donne in Giappone per i “denti a denti stretti” che assomigliano un po’ alle zanne dei vampiri.

È iniziato nel 2011, quando molti adolescenti volevano assomigliare all’attrice e cantante Tomomi Itano.

Cosa l’ha resa speciale? Non solo era la cantante della band AKB48, ma aveva anche uno yaeba o “doppio dente”. Anche se Tomomi Itano ha ora rimosso il suo dente “extra”, le giovani donne cercano ancora il look yaeba.

Ma il fenomeno dei denti imperfetti ha i suoi equivalenti occidentali. In un episodio del reality show “America’s Top Model” dell’anno scorso, la conduttrice e modella Tyra Banks ha incoraggiato una concorrente ad allargare il divario tra i suoi due denti anteriori. La mania del gap è tornato diverse volte nel corso degli anni, ma ha visto recentemente un ritorno con modelli popolari come Lara Stone e Georgia Jagger.

Denti falsamente imperfetti non sono facili da accettare per tutti, forse perché per la maggior parte delle persone le imperfezioni vengono naturalmente.