Annullamento matrimonio religioso: quali sono i motivi per ottenerlo

Annullamento matrimonio religioso: quali sono i motivi per ottenerlo

Anche se nell’uso comune si usa l’espressione annullamento del matrimonio religioso, in realtà si commette un errore. Questo perché non si tratta di annullamento, bensì di nullità del matrimonio. Solo questa condizione permette, infatti, per la Chiesa, di sposarsi nuovamente, poiché il matrimonio non è  mai stato celebrato.

Cosa ben diversa è il divorzio che scioglie il matrimonio e fa nascere degli obblighi tra le parti. Anche in questo caso, dopo la sentenza, è possibile contrarre nuove nozze, ma soltanto  civilmente. Per la Chiesa, anche se è stata pronunciata  sentenza di divorzio, il matrimonio è ancora in essere e per ottenere la pronuncia  di nullità del matrimonio è necessario proporre l’istanza al tribunale ecclesiastico competente in primo grado;  per il secondo grado di giudizio invece ci si rivolgerà alla Sacra Rota (attualmente denominato Tribunale della Rota Romana)  competente a verificare se vi siano  cause di annullamento del matrimonio religioso.

Per la Chiesa l’unione in matrimonio è un Sacramento indissolubile, quindi il divorzio non ha alcun effetto sul vincolo celebrato dagli  sposi davanti al  ministro di culto.

In questo articolo vedremo nel dettaglio quali sono le cause per annullare un matrimonio e come  rivolgersi ad un Tribunale Ecclesiastico.

Come annullare un matrimonio religioso

Per procedere all’annullamento del matrimonio celebrato in Chiesa devono sussistere delle cause particolari e ben precise e occorre rivolgersi ad un avvocato del foro ecclesiastico. La presenza di un legale abilitato al patrocinio presso la  Sacra Rota o i tribunali regionali è indispensabile, poiché è l’unico a poter patrocinare nei tribunali di tipo ecclesiastico.

Ecco come annullare un matrimonio religioso e quali sono le varie fasi per ottenere lo scioglimento:

  • Rivolgersi ad un avvocato ecclesiastico e far presente la propria situazione;
  • L’avvocato deve valutare la presenza di motivi per richiedere la nullità del matrimonio;
  • L’avvocato preparerà il libello, cioè l’atto introduttivo nel quale vengono riportate per iscritto le vicende  che riguardano la coppia dal fidanzamento alle nozze;
  • Deposito dell’atto presso il tribunale ecclesiastico del luogo di residenza di una delle parti o il foro della celebrazione  del  matrimonio;
  • Il vicario giudiziale (l’incaricato della diocesi con potestà ordinaria di giudicare casi nel tribunale ecclesiastico diocesano) nomina un collegio composto da tre giudici che dovranno valutare gli elementi forniti ed ascoltare coniugi e altre persone vicine;

Svolgimento dell’udienza, che avviene in assenza di pubblico.

Qualora l’istanza venga accolta il tribunale pronuncerà la sentenza che dichiara la nullità del matrimonio, quindi il matrimonio è nullo.

Occorre sottolineare che la sentenza del tribunale ecclesiastico non produce effetti nel nostro ordinamento fino a quando non viene resa esecutiva con un giudizio di delibazione. Con questa procedura viene accordata efficacia giuridica ad un provvedimento emesso dall’autorità giudiziaria di un altro Stato (quindi anche da parte dello Stato  della Città del Vaticano).

Se sono presenti dei figli, questi sono considerati legittimi a tutti gli effetti, anche dopo l’annullamento del matrimonio. Il giudice civile provvederà tramite sentenza a regolare la loro custodia e il loro mantenimento.

A questo punto le due parti sono libere dal vincolo di matrimonio religioso e possono sposarsi di nuovo in Chiesa.

Sempre in tema di annullamento matrimonio religioso, scopriamo come fare ad individuare le cause di nullità.

Quali sono i motivi per l’annullamento del matrimonio in chiesa

Le cause di nullità di un matrimonio religioso sono anche dette impedimenti. Se questi sussistono il matrimonio non è valido, quindi si può procedere con l’annullamento matrimonio in chiesa.

Ecco quali sono i motivi previsti dal diritto canonico:

– vizi del consenso

– incapacità ad assumere oneri coniugali

– incapacità di assumere la cìdecisione matrimoniale

– errore, violenza,  dolo

– impotenza coeundi

Sono reputati, ad esempio incapaci al matrimonio coloro che sono affetti da vizi di mente o colore che abusano di sostanze.

La casistica è molto ampia.   

Nel 2015 Papa Francesco ha approvato una riforma attraverso la quale è possibile ottenere l’annullamento del matrimonio religioso alla Sacra Rota seguendo un iter breve. Questo processo più veloce può essere messo in atto solo se i due coniugi sono d’accordo.

Annullamento matrimonio religioso come fare per trovare l’avvocato giusto a Milano

L’amore è eterno finchè dura” è il titolo di un celebre film di Carlo Verdone. Questa frase ci ricorda che senza amore anche il matrimonio celebrato in Chiesa può essere sciolto. In presenza delle cause prima elencate, dal punto di vista religioso, quel matrimonio non è mai stato valido.

Per poter procedere occorre affidarsi ad un legale della Sacra Rota, competente in tema di nullità di matrimonio.

Nelle grandi città, come Milano, puoi trovare i migliori avvocati esperti di diritto di famiglia, come l’Avvocato Rotale Laura Gaetini. Lo studio legale di Milano si occupa di annullamento del matrimonio davanti alla Sacra Rota romana e ai Tribunali Ecclesiastici di grado inferiore.