Come migliorare la calligrafia in 5 step

5 modi per migliorare la propria calligrafia

La calligrafia, altro non è che l’arte di creare ed accostare le lettere tra di loro, in maniera artistica e graziosa, solitamente realizzate con l’aiuto di una penna stilografica. La forma è elegante e nel complesso molto regolare, dato che visivamente si avrà la netta percezione di come questa sia realizzata a mano.

In questo post scoprirai come, in 5 semplici mosse, potrai migliorare di tantissimo la tua tecnica di calligrafia, che non è da confondere con la scrittura a mano di testi, che può essere anche poco uniforme e sgraziata e non rientra dunque nei parametri calligrafici. La calligrafia è l’arte dello scrivere a mano libera, ed è una tecnica davvero meticolosa, che richiede assoluto tempo per essere appresa ottimamente.

1. Scegli una penna stilografica di qualità

L’aggettivo di qualità può dire tutto e niente, più che di qualità dovremmo dire di scegliere una penna che si adatti alla perfezione alla tua mano e che non la affatichi.

Molti parlando un gran bene delle penne Pilot G2 -05 grazie anche al loro largo tratto di scrittura, l’impugnatura comoda, confortevole ed ergonomica ed infine l’inchiostro a getto (jet ink) che permette di ottenere una tecnica di calligrafia ineccepibile.

E’ inoltre una penna molto dinamica e reattiva, che risponde in maniera immediata alla pressione della stessa sul foglio, andando ad impiegare meno energie per ottenere una scrittura senza difetti, ed avrai un flusso di inchiostro che non avrà mai tentennamenti.

Guarda attorno e trova la migliore penna per ottenere una calligrafia che faccia invidia anche alla tua compagna di banco delle medie, che aveva una scrittura più bella della tua!

Penne a gel, stilografiche o delle comuni Bic non importa, esercita dovunque la tecnica, per poi arrivare ad acquistare penne più professionali, che sanciranno la tua bravura nella calligrafia.

2. Impugnatura leggera e rilassata

La presa, piacevole e rilassata sulla penne influisce molto, sia sulla qualità ma anche sulla quantità di calligrafia, dato che imprimere maggiore pressione ed esercitare più forza nell’area carpale andrà solamente a sollecitare la stessa inutilmente.

Nessun muscolo della tua mano dovrà essere mantenuto flesso e la stessa cosa vale per le unghie, che non devono presentarsi bianchi per lo scarso afflusso di sangue che stai invece direzionando sul polso.

Tantissime persone invece di impugnare in maniera leggera e rilassata la penna, la stringono come se fosse un limone da spremere e come risultato, dopo mezz’ora quest’ultima è gonfia e dolorante.

Prima di stringere tra le mani una qualsiasi penna, entra nel mindset giusto, di rilassare ed ammorbidire la mano, così sarai meno stanco e noterai anche una scrittura più fluida e lineare.

3. Parti con delle esercitazioni

Che tu voglia scrivere i tuoi testi in stampatello, in corsivo o dei numeri con delle forme perfette questo non sarà possibile se prima di tutto non ti riscaldi con la penna in mano.

Se vuoi che i tuoi caratteri, lettere e numeri siano perfettamente uniformi e dall’aspetto tondeggiante e piacevole puoi fare un paio di questi semplici esercizi.

Un metodo che io ho trovato abbastanza utile e propedeutico è quello di disegnarer dei “fili telefonici” che si intrecciano tra di loro con delle forme sinuose e morbide che ti farà subito entrare nell’ottica di rilassare i tuoi tendini. Questo esercizio è particolarmente indicato per migliorare il corsivo, che presenta tantissimi caratteri dalle forme morbide e tonde. 

Come in tutti gli ambiti dove è richiesta una certa manualità, il segreto è nell’esercizio, costante e ripetuto fino a che non diventi quasi automatico.

4. Esercitati con delle rotazioni del foglio

Solitamente, da quando siamo piccoli è ormai quasi una “regola non scritta” di posizionare il foglio in una posizione verticale per scrivere, però capisco che magari a te è scomodo o non sei mai stato abituato a farlo in questo modo.

Nessun problema, potrai sempre ruotare il tuo foglio e metterlo in orizzontale, cos avrai uno spazio di lavoro più ampio e sarà più comodo sfruttare tutta l’ampiezza della pagina a disposizione.

Mantenere una stessa angolazione, quando si scrive su un foglio, potrebbe essere una benedizione per la tua calligrafia, dato che abituerai mano e mente a lavorare in un certo modo e sempre.

Personalmente sono abituato con quella verticale e mi ci trovo abbastanza bene, seppure conosca tantissimi destrimani che invece ruotano il foglio di 90° ed è per loro un mondo tutto nuovo per la loro calligrafia.

Il meccanismo di ruotare il foglio è una tecnica senz’alcun dubbio insolita, che potrebbe far storcere il naso a molti puristi della scrittura a mano libera ordinata, ma per gli inizi non penso sia così un dramma condergli una prova. Per i mancini invece, consiglio di iniziare con la comune posizione verticale e di ruotare, dopo un pratica il foglio a destra. 

5. Fai pratica con un foglio di lavoro

Fondamentalmente,  il foglio di lavoro ti servirà come guida, attraverso delle esercitazioni semplificate, lettere maiuscole e minuscole, parole e frasi.
La scrittura corsiva presente nel set di fogli di lavoro non è uno stile formale, e solitamente somiglia molto ai fogli di esercitazioni che utilizzavamo alle scuole elementari per iniziare a scrivere.

Questo si concentra più sulle forme letterali che io personalmente uso nella scrittura corsiva quotidiana, e che alla fine serviranno nella vita di tutti i giorni. Quelle lettere sono facili da creare e si collegano magnificamente tra loro per rendere più veloce la scrittura.