Aloe arborescens: la sempreverde dalle mille virtù

Aloe arborescens la sempreverde dalle mille virtù

L’Aloe arborescens è una pianta perenne che cresce come grossi cespugli dalle foglie lunghe e carnose. Originaria dell’Africa, può raggiungere i 4 metri di altezza mentre, le sue grandi foglie acuminate, possono arrivare fino a 50 centimetri di lunghezza; maestosa ed elegante, trova largo uso come pianta ornamentale.
Per crescere sana e rigogliosa necessita di un clima caldo ed è per questo che, nel nostro Paese, trova un habitat ideale nelle regioni meridionali.
L’Aloe, tuttavia, non è nota solo per il suo uso estetico per abbellire le nostre case; sono tante le sue proprietà curative e i benefici (https://draloes.com/2021/09/27/aloe-arborescens-proprieta-curative/) che apporta alla nostra salute. In questo articolo vogliamo parlarvi dei suoi usi in ambito fitoterapico e delle controindicazioni e tossicità.

Proprietà curative e benefici

Tra gli utilizzi più conosciuti troviamo gli effetti benefici al livello del tratto gastrointestinale. E’ dimostrato che il succo dell’Aloe, ricco di mucillagini, è un ottimo tampone per l’iperacidità ed il reflusso. Il suo meccanismo d’azione, consiste nel formare un vero e proprio gel nello stomaco, impedendo ai succhi gastrici di risalire ed infiammare così l’esofago.
Un’altra proprietà curativa si esplica a livello cutaneo, dove si visto essere un ottimo lenitivo e antiinfiammatorio. Il gel fresco contenuto nelle succose foglie, applicato su abrasioni, scottature o eritemi, va subito a ridurre l’infiammazione locale, dona sollievo immediato grazie alle capacità idratanti e stimola la riepitelizzazione.
Ma non è tutto! Grazie alle proprietà antisettiche è in grado di ridurre la proliferazione batterica e impedire così l’innescarsi di infezioni a livello cutaneo, soprattutto se applicata su piccole ferite.
Sempre sulla pelle, l’applicazione di gel a base di Aloe prima dell’esposizione al Sole, permette di proteggere la cute dai danni dei raggi UV. L’estratto vegetale funge da schermo fisico grazie al potere idratante e lenitivo.
Questa preziosa pianta apporta benefici anche a livello alimentare poiché ricca di vitamina B12. Questa vitamina la si trova in particolare nelle carni e, una sua carenza, può compromettere gravemente la sintesi ematopoietica. Pertanto, soprattutto nei vegetariani e vegani è importantissimo integrarla e, in questo caso, l’Aloe può essere un’ottima soluzione.

Controindicazioni ed effetti avversi

Vediamo adesso quali sono i possibili effetti avversi di questa pianta.
In realtà l’Aloe arborescens non provoca gravi effetti collaterali e il suo utilizzo in ciascun ambito è abbastanza sicuro. Bisogna, però, tenere presente alcune possibili controindicazioni ed effetti che vanno segnalati.
Il succo estratto dalla pianta e che viene utilizzato per le proprietà terapeutiche, è ricco di sostanze chiamate antrachinoni e che hanno un effetto lassativo sull’organismo. Ecco che, un’ingestione massiva può stimolare la peristalsi e causare crampi addominali e diarrea.
Nei soggetti che soffrono di disturbi intestinali è, pertanto, sconsigliata l’assunzione.
Un altro effetto riscontrato è l’abbassamento dell’indice glicemico. Questo potrebbe essere potenzialmente pericoloso per chi soffre di diabete, pertanto, è controindicato qualsiasi integratore a base di Aloe arborescens per i soggetti che soffrono di questa patologia.
Particolare attenzione alle donne in gravidanza e allattamento poiché l’assunzione potrebbe essere molto pericolosa per il bambino. Infatti, se assunta nei primi mesi di gravidanza, può provocare un aborto, se assunta in allattamento, può provocare coliche al neonato che la ingerisce attraverso il latte materno.
In ultimo ricordiamo che L’Aloe è fortemente controindicata nei soggetti in terapia con anticoagulanti poiché la vitamina K, in essa contenuta, interferisce con l’effetto dei farmaci. Essendo un fattore che favorisce la coagulazione del sangue andrebbe, infatti, ad agire in maniera opposta ai medicinali annullandone l’effetto.

Scopri qui come combattere la stanchezza